Il duro scontro è nato dopo che Omar Favoriti, rappresentante alla consulta del Liceo Scientifico di Avezzano ha illustrato il progetto già approvato dalla consulta provinciale studenti di L'Aquila che consite in una iniziativa di informazione sui distarosi danni delle droghe, sia leggere che pesanti.
Verrà allestito uno stand dai ragazzi del liceo scientifico e verranno distribuiti a tutti gli studenti opuscoli informativi.
L'inizitiva verrà realizzata durante la giornata dell'arte che si terrà sabato 3 maggio 2008 presso la sede dell'ARSA di Avezzano adiacente a Piazza Torlonia.
Il programma della giornata dell'arte è ancora in fase di realizzazione, chiunque volgia partecipare o suggerire iniziative può lasciare un commento su questo articolo e verrà contattato dai nostri militanti nelle scuole.
33 commenti:
La vita è sacra.
Droga no grazie.
Chi si droga è un coglione.
immagino ke casino ke era successo!!! ahahah...no vabè cmq ai fatto bene a fare un progetto dulla droga xke è una cosa moooolto seria e ki se droga si crede fregno oppore sn persone ke nn sanno affrontà la vita.... w avezzanoooo!!! ci si becca! 1 bacio
quando usciamo insieme?
Articolo stupendo
nino te n'Pik gigant...
Sempre in azione contro ogni droga.
La droga è una merda.
La droga è una merda.
Per un momento di sballo una vita di merda.
I soldi che spendete per la droga!
Meglio andare a puttane.
iiiiiiiii
W la figa...
Altro che le bombe.
ou
Favoriti continua così!
Dvce a noi!!!
O roma o morte.
RITORNEREMO.
Comunisti Schifosi
VAFFANCULO.
Grande favoriti
vogliamo omar favoriti come presidente. p. s sei troppo bono
omar ti voglio da impazzire
omar oggi pomeriggio eri veramente sexi...... quando hai tempo chiamami
Sul mio corpo faccio quello che voglio.
In questo ambito "droga" sembra essere qualcosa di così astratto, inarrivabile etereo.Sembra quasi si stiano denunciando i mali del mondo, così, distrattamente.
Il proibizionismo è la vera droga.La sensazione di libertà e ribellione dalle tenaglie del perbenismo di ignoranti incravattati, che non saprebbero distinguere una canna da una spada di eroina, spinge i ragazzi a ruota a fumare e qualche volta alla coca.
Se la più antica pianta non alimentare (marijuana) coltivata dall'uomo non fosse al centro di questa battaglia di disinformazione adesso fumerebbe solo chi lo fa davvero con gusto. Alzi la mano chi adora prendere il caffè dopo pranzo. Io sarei uno di quelli, mi drogherei se così si dice, sarei un coglione.
lo stand alla giornata dell'arte non si è dimostrata un'azione rispettosa verso le idee altrui, è stata un pò un'appropriazione inadeguata di suolo comune a migliaia di studenti.
luca
omar 6 un coglione non capisci un cazzo e pensi di essere chissache.Tu dici...tu fai...tu sei... Ma in relta NON PUOI DIRE UN CAZZO...NN PUOI FARE UN CAZZO E....NON SEI UN CAZZO.
SMONTATI.
ANZI SECONDO ME 6 PURE GAY.
non ti dico chi sono per non accendere guai ma sappi che il mio pensiero è quello di molti altri.
CIAO
Mi scuso per l'evidente ritardo con il quale rispondo...
Caro anonimo mi rincresce il fatto che proprio lei, indiscutibile faro della verità non sia a conoscenza del fatto che il rispetto comporta che il dissenso si esprima senza insulti e volgarità.
Non sarà forse che il tuo stato di frustrazioe derivi dal fatto che le tue volgarità e supposizioni bizzarre siano una trasposizione del tuo ego?
Forse tu dall'alto della tua inarrivabile conoscenza saprai darmi una riposta.
Ciao e a presto
Ciao Anonimo/Luca, nonostante non condivido le tue idee mi dai alcuni spunti per risponderti.
Evito di discutere sul fatto che "sul mio corpo faccio quello che voglio" perchè mi dilungheri troppo per un commento.
Comunque il punto della discussione è accettare il fatto che gli stupefacenti alterano il normale equilibio psico-fisico comportando indiscutibili danni al nostro orgasnismo.
Ora anche senza entrare nel merito delle scelte personali mi sembra giusto e sensato convincere altre persone a fare una scelta che salvagurdi la propria salute e la proria persona dicendo no ad ogni droga.Sul rispetto delle idee altrui non riesco a capire per quale motivo ogni volta che qualcuno manifesti idee che siano in contrapposizione con un certo tipo di cultura si parli di non rispetto.
mi sembra strano e inopprotuno che rivendichi il diritto di ognuno a drogarsi e non approvi che qualcuno possa eprimere civilmente le proprie idee...
Immagino che il lungo commento a "sul mio corpo faccio che voglio" derivi indirettamente (o piuttosto direttamente)da una visione religiosa diversa dalla mia. Non voglio dare pregiudizi ma spesso è proprio questa la causa del dualismo e mi avrebbe fatto piacere discuterne.
Ma come lei diceva(uso il "lei" non per formalità ma perchè anche se azionestedentesca fosse un nome proprio di persona sarebbe difficile stabilire se femminile o maschile), il punto della situazione è l'azione nefasta di ogni tipo di droga sul corpo umano.
Ora, sugli "indiscutibili danni" di cui parli c'è da dire prima di tutto che ci sono svariati tipi di sostanze chiamate droghe, quindi c'è da fare una, anzi più distinzioni. Finché ci si riferisce alle cosiddette droghe pesanti è innegabile accettarne la dannosità, senza entrare in merito ad analisi chimiche esperimenti ecc., è sufficiente essere a conoscenza dell'esistenza di cliniche di recupero.
Dato che la vostra (non mi piace usare questo voi e noi, ma per capirci "voi azionestudentesca) propaganda non si curava, almeno nel volantino e nella risposta al mio commento, di riconoscere il divario esistente tra i vari stupefacenti, ci tengo a discutere qualche particolare.
Penso si sia capito che mi riferisco alle droghe dette leggere: cannabis.
Ecco, non mi sembra di aver mai visto una clinica di riabilitazione da marijuana; semmai cliniche dove se ne consuma come analgesico.
La forte campagna di disinformazione, a partire dagli anni 30,ha creato grande confusione sulla natura della cannabis:il proibizionismo ha fatto sì che il dibattito sul pericolo canapa indiana si fondasse su una contrapposizione ideologica, offuscando del tutto la natura del problema.
Piante come la canapa in quegli anni erano utilizzate per produrre i primi combustibili alternativi al petrolio. Negli Stati Uniti le società petrolifere che vedevano minacciato il loro business fecero pressione sul governo perché fosse stroncata la concorrenza sul nascere. Il governo intervenì con campagne pubblicitarie che ritraevano messicani (avvertiti come immigrati pericolosi; stessa storia dell'Italia di questi anni)violenti e pericolosi proprio a causa dell'utilizzo abituale di marijuana. Di lì in poi il proibizionismo inondò tutti gli Usa, fino all'Europa.
Tutt'ora in Italia, contadini in pensione sopravvissuti alla fame per gran parte della loro vita grazie a coltivazioni di canapa, ridono di gusto sentendosi dire che sia droga e faccia male (un male così generico e poco chiaro).
Purtroppo non molti tengono in considerazione il fatto che alcol e tabacco siano più dannosi della sola marijuana.
Alcuni ricercatori hanno dimostrato che la cannabis non crea una dipendenza da poter essere ritenuta droga e non provoca danni al cervello né rischi per la salute diversi da quelli ha un abituale consumatore di caffè.
La storia, da 50 anni a questa parte, comunque ci ha insegnato che proibizionismo e contrapposizione ideologica non sono la soluzione.
(Il padre dice al figlio che fumare una canna fa male,poi compra della coca per sé.)
Ognuno ha le sue convinzioni e personalmente non disdegno che le manifesti,anche se diverse dalle mie. Ma "civilmente" non vuol dire solo "senza violenza fisica". La giornata dell'arte è una manifestazione apolitica,in cui è l'arte l'unica unità di misura.I volantini firmati azione studentesca distribuiti all'interno della struttura non credo siano stati una dimostrazione di quello che comunemente è detto rispetto di opinioni altrui.
Se non approvassi la libera espressione di qualunque idea adesso sarei passato di qui solo per insultare, come molti hanno fatto.
luca
fretello' continua così 6 un grande difendi le tue idee e falle conoscere anke agli altri! dopotutto stai cercando di combattere per una causa importante:la droga, k ogni giorno rovina sempre di più la nostra generazione, facendola sprofondare nell'ignoranza, solo xk fare uso di droghe sta diventando sempre più una stupida moda x emergere all'interno del gruppo!sarà colpa forse dell'insicurezza?? nn lo so fatto sta k usando qst mezzi nn si arriva di certo da nessuna parte se già nn ci si arrivava prima... quindi fratè continua così ricordati k avrai sempre la mia stima e il mio appoggio in qst battaglia! un bacione gigante la tua sorellina xD
bella Omar...continua così!!!sei er mejo..
Grazie NIKo 6 sempre il migliore
Sorellina grazie tante.
mi fà veramente piacere il tuo commento.la battagli che combattiamo da sempre noi di Azione studentesca sta portando sempre più militanti pronti a difendere la sacralita della vita.
Ciao sorellina uu Baione
Your Brother...
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